Allan Rayman

Allan Rayman – Word of Mouth

E’ fuori Word of Mouth, nuovo singolo di Allan Rayman.

In un mondo dominato dai social dove tutti vogliono apparire, ci sorprende trovare chi ancora tenta di evitare l’esposizione mediatica. Allan Rayman era uno di questi personaggi, o perlomeno ci ha provato. Era riuscito nel suo intento di rimanere nascosto nell’ombra della sua stessa musica. Ad un tratto però la sua bravura ha catturato l’attenzione dei critici ed i riflettori puntati sulle sue melodie hanno iniziato ad aumentare, riducendo la zona oscura che lo accoglieva, costringendo una delle figure più misteriose del nuovo soul ad uscire allo scoperto. Cresciuto artisticamente nella vibrante scena R&B di Toronto – Drake e The Weeknd sono suoi concittadini – Allan è sempre stato restio a presentarsi in pubblico, concedendo poche interviste. Anche in occasione dei sui concerti si mostra trattenuto, interagendo poco con gli spettatori presenti, avvisati degli spettacoli sempre pochi giorni prima della data. Un comportamento oggigiorno inconsueto, ma che comunque non gli ha impedito di farsi conoscere ed apprezzare.



L’esordio discografico è del 2016 con Hotel Allan. Lo scorso febbraio pubblica Roadhouse 01 e, a dispetto della sua presunta riservatezza, a luglio si presenta con un affascinante live, Unplugged At CBC. Non contento, Allan Rayman ha fatto uscire da pochi giorni Word of Mouth, il suo nuovo brano, autoprodotto e distribuito sempre dalla Communion Records. Quello che più ci ha sorpreso è scoprire che questo è un anticipo di Courtney, il suo nuovo album, in uscita il 10 novembre. Se state facendo due conti, fermatevi. Ve lo confermiamo noi. Tre dischi in un anno. Solo un certo Prince riusciva a fare cose del genere. Il suo modo di cantare è particolarissimo, diretto e ruvido, con una peculiare cadenza interpretativa, diversa da qualsiasi altro artista soul che abitualmente ascoltiamo. Ed è proprio questa sua personale differenza che la rende unico.  La produzione di Word of Mouth suona leggermente diversa rispetto alle precedenti, soprattutto per quel godibilissimo riff di chitarra prettamente rock, a tratti folklorica, che sostiene una voce stentorea, la quale emergere prepotentemente dalla sua profonda anima blues.

Siamo convinti che le sorprese non finiscano qui, perché attendiamo con trepidazione il video di Word of Mouth. Se il contributo di Allan Rayman sarà come quello già apprezzato nei precedenti filmati, avremo modo di vedere un cortometraggio con un’estetica visiva da vero regista.  Tutta la sua originalità la si apprezza anche nella scelta di farsi fotografare come un personaggio dei Looney Tunes, mentre si affaccia dall’inconfondibile cornice rosso vivo con le dita sopra la testa, come le corna un toro. Forse un nuovo personaggio della serie di cartoni animati o l’ennesima sorpresa che arriverà con il nuovo album? That’s all folks!

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