Bernhoft, re del Soul nordico.
Chi crea la musica presta un’attenzione particolare a quello che ascolta, scorge dettagli che non spiccano all’orecchio comune; nota particolari nei quali si identifica o dei quali è in cerca. E’ quello che è successo a noi scoprendo l’artista protagonista di questo articolo.
Jarle Bernhoft è un giovane cantante e polistrumentista norvegese; ha all’attivo quattro album di discreto successo, ha una propria etichetta indipendente e gira il mondo per far conoscere la propria musica, spesso esibendosi esclusivamente con un microfono, una chitarra e una loop station. Soprattutto, Jarle possiede il Soul con la S maiuscola, manco fosse nato a Detroit o a Chicago (ed è tra l’altro perfettamente bilingue). Il suo mito non poteva che essere Stevie Wonder, il quale permea le musica di Bernhoft in tutto e per tutto.
Tra le tante esibizioni e i tanti brani che si potrebbero proporre, abbiamo ritenuto opportuno scegliere un video musicale di un brano del 2008, “Streetlights”, il quale trasuda Soul e Funk da ogni poro. Il video si ispira non troppo velatamente a quello di “Me and Those Dreamin’ Eyes of Mine”, di un certo D’Angelo; infatti, in entrambe vediamo gli artisti cimentarsi nell’interpretazione del brano suonando (uno alla volta o tutti insieme) gli strumenti più disparati, dal violino alla batteria, con risultati eccellenti in entrambi i casi. Buona visione e buon ascolto!
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