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Davide Shorty – Straniero + Intervista

Il giorno dell’uscita di Straniero Fabio Negri ha intervistato per voi Davide Shorty.

Alla fine è arrivato il grande giorno: Davide Shorty venerdì scorso ha pubblicato Straniero, il suo primo album, per l’etichetta Macro Beats. Dopo il trionfale percorso ad XFactor ovviamente l’attenzione della massa si è fatta sentire, con l’attesa per il primo album che è andata crescendo di giorno in giorno. Ma c’è chi, come noi, aspettava questo disco da molto tempo prima, più precisamente dal momento in cui abbiamo fatto la prima intervista realizzata via mail a Davide ed ai suoi compagni di viaggio dei Retrospective For Love (il 10 marzo sarà anche il loro turno…), che coincide col momento in cui abbiamo scoperto lui e la sua musica. Sono passati due anni e diversi mesi, ma ora Straniero è realtà, ed è esattamente come ce lo immaginavamo.

Fare un disco R&B/soul in italiano è sempre un azzardo, col rischio sempre dietro l’angolo di snaturare troppo uno stile che si lega in maniera viscerale alla lingua inglese. Ciò non succede nel disco di Davide, che riesce a cucire con sapienza le sue liriche sulla musica. Sarebbe stato semplice per lui fare un disco in inglese dopo sette anni vissuti a Londra, ormai sua seconda casa, ma Shorty ha fatto una scelta precisa e coerente: quella di cantare nella propria lingua madre. C’è ben poco di italiano invece nella musica vera e propria, dal primo all’ultimo brano. D’altronde, Straniero è un disco soul! Groove ed anima sono i protagonisti dalla prima all’ultima traccia, un viaggio che parte dal soul più classico approdando al moderno R&B/neo soul, passando da influenze funk, jazz, reggae e, ovviamente, hip hop. Se non bastasse, alcuni brani sono stati impreziositi da collaborazioni di primo livello: i rapper Tormento e Johnny Marsiglia, il cantautore Daniele Silvestri e la band neo soul Throwback.

Davide Shorty ha composto e prodotto i brani del disco in prima persona con la collaborazione del tastierista Claudio Guarcello e del chitarrista Alessandro La Barbera dei Retrospective For Love, avvalendosi di un vasto team di musicisti: Karme Caruso e Alessandro Pollio alle tastiere, Alessandro “Concerto” Donadei alle chitarre, Emanuele Triglia al basso, Davide Savarese alla batteria, il producer Nebbia ai synth, Alessandro Presti alla tromba e Sebastiano Ragusa al sax. L’album è stato registrato tra lo Studio Nero di Roma e il Macro Beats Studio di Milano, mixato a Londra da Tobin Jones al The Park Studios e masterizzato dallo storico engineer Noel Summerville (The Clash, White Stripes, Aphex Twin e tanti altri) al 3345 Mastering Studio.

Il giorno della pubblicazione di Straniero [venerdì 24 febbraio, N.D.R.] Shorty era a Milano per un instore al Megastore Mondadori di via Marghera. Fabio Negri era presente insieme a noi, così non ci siamo lasciati scappare l’occasione di realizzare una bella video-intervista, che sancisce l’inizio della collaborazione tra The Italian Soul e Le Piccole Cose, programma radiofonico ideato e condotto dallo stesso Fabio interamente dedicato alla musica black in onda tutti i martedì alle 21 su Radio Vertigo One. Buona visione!



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