India.Arie – Acoustic Soul

29 Settembre 2021

Un altro disco cardine del neo soul ha compiuto vent’anni nel 2021: stiamo parlando di Acoustic Soul, debutto discografico di India.Arie

Vent’anni fa faceva il suo ingresso nel mondo della musica una promettente ragazza che rispondeva al nome di India Arie Simpson, semplicemente India.Arie. Classe 1975, nata a Denver (Colorado), grazie alla madre, cantante, che ha anche lavorato con Stevie Wonder alla Motown, la ragazza respira musica sin da bambina. Dopo il divorzio dei genitori si trasferisce ad Atlanta e da lì inizia il suo interesse per la chitarra e la composizione. Nel 1999 viene notata dall’allora CEO della Motown Kedar Massenburg, artefice del lancio di D’Angelo ed Erykah Badu. Ed è il 27 Marzo del 2001 che dà alle stampe il suo esordio intitolato Acoustic Soul.

Il titolo del disco è tutto un programma e rivela lo stile che diventerà per India.Arie il suo marchio di fabbrica. La strumentazione acustica, con chitarra e voce in primo piano, viene unita con gusto e sapienza ai moderni beat urban, il tutto per una musica che suona fresca, spontanea e che coniuga passato con presente. Anche il songwriting di India rivela grande maturità grazie a tematiche che spaziano dall’amore, alla spiritualità e all’analisi dei sentimenti e delle fragilità dell’animo umano, a volte con un taglio autobiografico. La cantante di Denver rivela il suo desiderio di essere orgogliosa della propria naturalezza e di non uniformarsi agli standard di molte stelle R&B del periodo, come appunto canta nel singolo Video. La sensualità e l’attrazione fisica fanno invece parte di Brown Skin, altro singolo portante del disco, ma non sono da meno Nature, un invito a non farsi abbattere dagli affanni della vita e ad assaporare le cose semplici della natura, e l’autobiografica Back In The Middle. Ottime anche Strenght, Courage & Wisdom, e le intense Ready To Love e Beautiful. India.Arie mostra anche grande rispetto per le voci e i musicisti che hanno contribuito al suo bagaglio aritstico-culturale, come canta negli interludi presenti e nella finale Wonderful, sentito omaggio al grande genio di Stevie Wonder, con i versi che citano molti titoli del suo repertorio.

Acoustic Soul otterrà grande successo di critica e pubblico fino a ricevere la certificazione doppio platino e permetterà all’artista di guadagnarsi la stima di musicisti come Cassandra Wilson e John Mellencamp, coi quali collaborerà. Seguiranno altre collaborazioni importanti con nomi del calibro di Herbie Hancock, Joe Sample, Keb Mo, Musiq Soulchild, Carlos Santana e anche il suo stesso idolo Stevie Wonder, con cui duetterà nel brano A Time 2 Love nel 2005. A distanza di vent’anni Acoustic Soul mantiene intatte la sua freschezza, spontaneità e genuinità. Soul, blues, folk e contemporary R&B sono miscelati alla grande, è un lavoro moderno e tradizionale al tempo stesso e che non scende a compromessi. Nell’arte di India.Arie si possono notare importanti influenze come quelle di Bill Withers, ma anche nomi come Tracy Chapman, Amel Larrieux e Meshell Ndegeocello. Acoustic Soul è un disco meritevole di avere il suo posto tra i migliori album neo-soul del periodo, un’opera che coniuga semplicità e sofisticatezza allo stesso tempo, oltre che un chiaro manifesto della femminilità, delle sue forze e fragilità.

Francesco Favano